Guardo il mondo attraverso l’obiettivo della mia macchina fotografica da quand’avevo poco più di vent’anni: di solito realizzo scatti per la pubblicità e la moda, ma considero un grande onore essere scelto dalle persone per fermare con le mie immagini i ricordi del giorno del loro matrimonio.
Con i miei scatti racconto luoghi e atmosfere, ritraggo volti familiari e mi concentro sui piccoli gesti che svelano emozioni intense. Mentre cerco di cogliere l’essenza della felicità di quei momenti, raccolgo una fedele documentazione di ciò che vivono gli sposi e che accade intorno. Nessuna messa in scena, niente artefatti che seguono mode passeggere, ma fotografie autentiche, piacevolmente romantiche ed eleganti, nelle quali potranno riconoscersi e rivivere ogni istante anche a distanza di molti anni.

Credo che il reportage sia lo stile perfetto. La presenza del fotografo è discreta, rispettosa, non pretende di dominare gli eventi, ma li segue con interesse ed empatia per essere pronto a catturarne le espressioni più intime: vengono fuori foto bellissime, se gli sposi e le persone che hanno voluto accanto in quel giorno sono liberi di vivere appieno le proprie emozioni.
Gli scatti giocano con prospettive, composizioni e luce. Essi sono solo la prima parte del lavoro, che proseguirà con la selezione delle immagini più significative, i tagli, la scelta tra colore e bianco e nero e una delicata postproduzione. Stampate su carta o montate in un album digitale, le fotografie comporranno una bellissima storia, che custodirà nel tempo la memoria della famiglia.